Testi e fotografie di Riccardo Poma
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Questo casolare dimenticato, costruito in mezzo alla distesa di risaie del basso biellese, apparteneva probabilmente a ricchi possidenti della zona, come sottolinea la qualità architettonica di alcuni particolari (come le finestre circolari). Venne battezzata “I quat madami”, “le quattro signore”, in quanto nei suoi pressi crescevano rigogliose quattro querce secolari, abbattute con l’avvento della coltura da riso. Gli unici dati certi sulla cascina riguardano il suo periodo di abbandono: il fatto che negli anni ’30 la nascente Aeronautica Militare compiesse manovre di addestramento nei boschi utilizzando la cascina come “bersaglio di prova”, suggerisce che essa fu abbandonata intorno agli anni ’20 del novecento, se non prima.
Gli anziani di Castelletto Cervo raccontano divertiti che, nonostante i continui bombardamenti, nessun aereo riuscì mai a centrare il bersaglio; è proprio grazie a questi inesperti piloti che possiamo ammirare ancora oggi una delle costruzioni più antiche (e abbandonate da più tempo) di tutta la zona. Anche se le quattro signore sono state impietosamente divelte, l’area circostante porta ancora il nome di “Regione Quattro Madame”.
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